IL LINGUAGGIO DEL MOTARD

Il motard vanta un suo specifico gergo. Di seguito sono elencate alcune delle frasi più ricorrenti.

  • "E' PELOSA": la moto è davvero potente (nota: questa frase ha un duplice significato e può ugualmente voler dire "La mia ragazza ha un sistema pilifero molto sviluppato." )....
  • "SI E' GIRATO BELI TRANQUILLI A CENTOQUARANTA, CENTOCINQUANTA, PER TUTTO IL PERCORSO!" traduzione: "è un miracolo se siamo ancora vivi."
  • "LA MIA BELVA E' UN VERO ELASTICO." traduzione: "la mi amoto ha un'ottima ripresa, fin dai regimi basssi."
  • "GENTE, VI STAVO DIETRO FISSO A CENTOVENTI!" traduzione: "Ho fatto duecento tutti retilinei, talmente mi staccavate nelle curve."
  • "LA MOTO VA SAPUTA AMARE". traduzione: "Passo più tempo in officina che in strada."
  • "IL MIO BESTIONE HA CARATTERE!" traduzione: "Ho comprato un autentico cesso, ma non voglio che si sappia."
I DIRITTI DEL MOTARD
  1. Il Motard ha gli stessi diritti dell'automobilista.
  2. Il Motard ha il diritto imprescindibile di bestemmiare come un carrettiere nei seguenti casi:
    Infangamento.
    Ritorno di cavo elastico in piena faccia.
    Versamento di benzina sui testicoli.
  3. E' permesso al Motard di possedere una moto rumorosa, di parcheggiare dove gli pare, di circolare sui marciapiedi, di superare le automobili in fila e di scorreggiare a letto.
  4. Tuttavia, c'è poco da esserne fieri.
  5. In caso di scontro frontale con un' auto, il Motard avrà sempre torto perchè non paga il bollo.
  6. Non soltanto il Motard pagherà meno cara l'autostrada rispetto ai conducenti di altri mezzi, ma, in più, si riserva il diritto di ascoltarne le imprecazioni, per tutto il tempo che impiegherà a trovare le monetine nelle tasche del giubbotto.
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